Stress e Occhi: il Tremolio alla Palpebra
Le conseguenze dello stress sull'organismo si sa, sono numerose. Essere stressati fa male al cuore, all'umore, è causa di insonnia e altro ancora. E' meno noto, però, che possa provocare anche disturbi e problemi più o meno seri agli occhi. Se vuoi proteggere la vista, devi rilassarti. Lo afferma una nuova ricerca effettuata di recente presso l'Università tedesca di Magdeburgo e pubblicata su "Epma Journal", che individua il legame tra stress psicofisico e calo della capacità visiva (anche in soggetti perfettamente sani che ci hanno sempre "visto bene").
Tra i disturbi più frequenti riconducibili all'accumulo di uno stress eccessivo c'è il tremolio della palpebra. Sentire la palpebra che vibra o pulsa come se il cuore battesse proprio in quel punto succede raramente, ma quando accade c'è lo zampino dello stress, o di uno stato di tensione protratto per lungo tempo.
Il tremolio, in particolare, è prodotto dall'iperattività di un piccolo muscolo, detto di Muller o tarsale superiore, che è responsabile del movimento di elevazione della palpebra. L'attività di questo muscolo è regolata dal sistema nervoso simpatico, e normalmente ha soltanto la funzione di far sollevare e abbassare le palpebre. Quando però in circolo è presente molta adrenalina a causa dello stress, il muscolo di Muller viene iperstimolato, e si verifica quindi la fastidiosa sensazione di tremolio.
La situazione può essere accentuata e assumere contorni più seri se concorrono circostanze secondarie allo stress, come eccesso di caffè, consumo di alcolici e fumo, che provocano disidratazione e carenza di vitamine e minerali.
I rimedi
Il problema, sicuramente fastidioso ma che non desta preoccupazione, deve essere visto come il segnale che ci stiamo trascurando e ci lasciamo travolgere dallo stress e dai ritmi troppo frenetici della vita quotidiana. Se vuoi parlane con il medico oppure con l'oculista. Se sei costretto/a a restare per troppo tempo davanti allo schermo del pc, nella nostra farmacia trovi colliri e prodotti che possono dare sollievo ai tuoi occhi, soprattutto se affaticati o arrossati.
TISANA PER COMBATTERE I CRAMPI MUSCOLARI
Lo sportivo è un'atleta sempre impegnato tra allenamenti, sforzi fisici, gare agonistiche, oppure può essere una semplice persona, che vuole mantenersi in buona forma fisica. In entrambi i casi, a volte commettere errori è facile, anzi diciamo quasi banale e scontato, perché invece di pensare prima alla salute, il primo e solo pensiero, che invade la menta è raggiungere il risultato, in meno tempo possibile.
Il problema è che da questo desiderio intenso, di voler raggiungere ottimi risultati, possono comparire i crampi muscolari, e non arrivano da soli, perché sono accompagnati da dolore più o meno intenso. La loro comparsa è dovuta a carenze alimentari , come il potassio e il magnesio o possono derivare da sforzi fisici eccessivi che causano questa dolorosa contrazione. Se ormai, questo disturbo vi ha colpiti non vi resta, che risolvere la situazione e intervenire immediatamente. Niente paura, perché in questa nuovo articolo, vi diciamo come preparare una tisana alla passiflora, per alleviare questo spiacevole disturbo.
Tisana alla passiflora contro i crampi muscolari
Gli ingredienti che vi occorrono sono:
1 cucchiaio di passiflora essiccata
300 ml di acqua
La preparazione è quella di una classica tisana, Quindi mettete in un tegame i 300 ml di acqua e portate ad ebollizione a fuoco medio, aggiungete il cucchiaio di passiflora essiccata e lasciate riposare per 5 minuti. In seguito, filtrate, versate in una tazza e bevete l'infuso quando è ancora caldo. Il consumo è indicato, al momento che compaiono i crampi muscolari e sospendere questo trattamento, quando notate miglioramenti, una tisana 1 o 2 volte al giorno. I benefici, della tisana alla passiflora sono che rilassa e distende la tensione, alleviando notevolmente il dolore provocato dai crampi muscolari. In più, vi aiuterà a riposare meglio.
Con la passiflora risolverete il problema, ma ricordatevi sempre che lo sport o una qualsiasi attività fisica, va praticata con intelligenza.
MASCHERA ALLA ZUCCA PER NUTRIRE I CAPELLI
In questo articolo vi faremo scoprire le fantastiche proprietà benefiche delle zucca per i vostri capelli, perché se non lo sapevate, grazie al ricco contenuto delle sue "virtù" naturali, che sono le vitamine e le qualità antiossidanti è ottima per nutrire i capelli donando tantissimi vantaggi nutrendoli e prendendosene cura dalla radice alle punte.
Allora senza perderci troppo in chiacchiere andiamo a realizzare la nostra maschera alla zucca per curare i capelli. Cosa occorre? E come la si prepara? E' più semplice di quello che pensate.
MASCHERA ALLA ZUCCA NUTRIENTE PER TUTTI I TIPI DI CAPELLI
Vi occorrono
3 CUCCHIAI DI ZUCCA
2 CUCCHIAI DI YOGURT BIANCO NATURALE
1 CUCCHIAIO DI OLIO EXTRA VERGINE.
La preparazione richiede pochissimo minuti, dovete mettere questi tre ingredienti in un frullatore e frullarli, fino a quando non otterrete un composto omogeneo e cremoso, dalla consistenza facilmente spalmabile. Ora aiutandovi con un pettine dai denti larghi spicciate con cura la vostra capigliatura. Applicate il composto partendo dalle punte poi le lunghezze, fino ad arrivare alla cute effettuando un delicato massaggio e pettinando nuovamente i capelli in modo, che assorbano in miglior modo tutti questi benefici contenuti nella zucca lasciando in posa per circa 30 minuti. Trascorso questo tempo, eliminate l'impacco sciacquando abbondantemente con acqua alla vostra temperatura ideale e facendo il vostro classico shampoo.
Il consiglio è di ripetere questo trattamento, con costanza almeno una volta a settimana per usufruire dei benefici della zucca, perché se prendete l'abitudine migliorerete notevolmente la bellezza dei vostri capelli perché saranno nutriti, il colore sarà luminoso, saranno più forti e meno fragili e inoltre, aiuta anche a far crescere i capelli più velocemente.
Vi abbiamo svelato un altro segreto per la vostra bellezza dei vostri capelli, ora sta a voi cogliere quest'occasione e non lasciarvi sfuggire l'utilizzo della preziosa zucca.
Buon trattamento.
L´ALIMENTAZIONE DELLO SPORTIVO E LE SUE REGOLE
Quando si pratica sport, ci sono tante piccole, ma fondamentali accortezze a cui bisogna prestare la massima attenzione, perché queste sono necessarie, per mantenere l'organismo in buona salute e soprattutto, garantiscono la giusta quantità energia per sopportare gli sforzi fisici. Prima di tutto l'alimentazione deve essere tenuta sotto controllo, ben equilibrata, quindi è consigliabile che sia corretta, non deve mai mancare l'acqua, le fibre, i sali minerali e le vitamine. In questa nuova e breve guida, vediamo alcune regole fondamentali per lo sportivo, una specie di prontuario, in modo tale da sapere quali sono le cose giuste da fare, che aiutano l'atleta a rimanere in buona salute e gli aspetti che portano a svolgere gli allenamenti in perfetta sintonia con la mente. Infatti dovete sapere, che il corpo e la mente se pensano la stessa cosa e hanno la quantità di energia, necessaria per affrontare lo svolgimento dell'attività fisica e la costanza nel rispettare alcune regole, si otterranno ottimi risultati.
Vediamo le regole dell'alimentazione dello sportivo:
Non rinunciare, mai per nessun motivo alla prima colazione.
Mai e poi mai, saltare i pasti principali.
Diversificare la scelta degli alimenti, mai mangiare per giorni e giorni, la stessa cosa.
Le proteine vanno consumate una o due volte al giorno. Potete variare con carne, pesce, uova e formaggi
Una porzione al giorno di carboidrati. In questo caso avete a vostra disposizione una vasta scelta tra riso, pasta, orzo, mais farro, pane o patate.
Evitare il consumo eccessivo di sale e grassi.
Frutta a fine pasto, sempre.
Bere costantemente, non solo quando si sente il bisogno.
Ultima regola, ma importantissima.
Ricordatevi di dormire almeno 8 ore, regolarmente ogni notte.
Questo è il giusto equilibrio, di cui ha bisogno lo sportivo, semplici regole per rimanere in perfetta salute e dedicarsi allo sport che più ama, con facilità.
LA CIPOLLA E I SUI BENEFICI
La cipolla è considerata un potente antibiotico naturale, che si prende cura dell'organismo apportando innumerevoli benefici, che vanno a garantire una buona salute al nostro corpo. Il consiglio sarebbe quello di consumarne quotidianamente dei piccoli pezzetti in modo, che facciano da scudo protettivo rafforzando le difese immunitarie proteggendoci dagli attacchi di virus e malattie, che possono essere più o meno gravi. Ora vediamo le sue proprietà e qualità curative.
La cipolla appartiene alla famiglie delle Liliaceae e contiene una buona quantità di vitamine, che sono necessarie per il perfetto funzionamento dell'organismo e sono la vitamina C, la B1, la B6 e la k inoltre è ricca di fibre, acido folico, biotina e calcio che sono fondamentali per diversi processi organici.
E' valida per disintossicare l'organismo, perché la vitamina C aiuta a liberarsi dalle tossine e da quei componenti che sono difficoltosi da espellere, i flavonoidi sono antiossidanti che regalano una prevenzione contro diversi tipi di cancro in quanto riducono la presenza dei radicali liberi.
Un componente benefico di questo ingrediente è la quercetina che assiste e combatte in caso di bronchite cronica, riduce il colesterolo "cattivo", allevia la tosse, abbassa la febbre e previene le malattie come l'asma.
E' antibatterica, infatti la cipolla possiede diverse proprietà che proteggono l'organismo da virus e batteri dalle possibili infezioni, inoltre si occupa di migliorare la circolazione sanguigna e la piccola quantità di zolfo contenuta in essa, migliora le funzioni epatiche e riduce la presenza degli zuccheri nel sangue.
In conclusione, la cipolla se assunta con regolarità senza esagerare, perchè il troppo non ha mai buoni benefici è un ottima alleata per la nostra salute e un buon funzionamento del nostro "motore principale", quindi una giusta assunzione può solo apportare vantaggi senza controindicazioni e preoccupazioni durante il suo consumo.
Buona cipolla a tutti.
PRATICARE SPORT PER COMBATTERE IL COLESTEROLO
Il colesterolo è una sostanza di natura "grassa" che si trova nel sangue, è una riserva di energia fondamentale per il nostro organismo. Si divide in buono HDL e cattivo LDL. Il colesterolo cattivo, non deve essere mai troppo eccessivo, perché questo può accumularsi e depositarsi nelle pareti delle arterie, formando delle placche che vanno a ostacolare la circolazione sanguigna. In questo nuovo articolo vediamo come contrastare il colesterolo cattivo con lo sport, perché quello buono non è un problema. Prima di tutto bisogna imparare, a controllare l'alimentazione e seconda cosa, ma non assolutamente meno importante è praticare un pò di sana attività fisica.
Per alimentazione corretta, si intende un consumo regolare di yogurt, cereali, mandorle, noci, frutta, verdura e olio di oliva, questi sono tutti alimenti ricchi di fitosteroli, che influiscono abbassando il colesterolo.
Veniamo a noi e su come ridurre, il colesterolo praticando sport.
Per combattere il colesterolo, la vostra scelta deve essere di praticare un tipo di sport, che richieda poco sforzo fisico, ma intenso. Questo sta a significare, che più insistete nell'allenamento, più il colesterolo cattivo diminuirà e il colesterolo buono aumenterà. Potete scegliere tra il ciclismo, la semplice corsa o il nuoto, da svolgere un'ora per 3 volte a settimana, cercando di mantenere i battiti cardiaci tra i 100 e i 120 al minuto.
Mangiare sano è importante, ma abbandonare la vita sedentaria è un grande aiuto che date a voi stessi, non solo in questo caso specifico, ma preferire di praticare un pò di sport, vi garantisce una buona salute e una discreta forma fisica.
Giunti, a questo punto, non ci resta che dirvi di mirare i vostri obbiettivi, dategli un nome, un nome simpatico, un nome con cui riconoscerli, quello che volete o più preferite, ma impegnatevi e fate del tutto per portarli a termine.
Chissà perché i vecchi rimedi si rivelano sempre i più efficaci! Affermazione banale, vero? Forse lo è o forse no, ma mi frulla in testa da alcuni giorni e per la precisione da quando Andrea ha avuto un noiosissimo singhiozzo!
Noi mamme sappiamo bene che per i nostri piccoli le cause del singhiozzo sono le più disparate. Si va dal pianto al reflusso gastro-esofageo passando per i repentini sbalzi termici. E allora? Allora non ci rimane che aspettare con ansia che quel fastidioso “hic hic” passi del tutto, sperando che accada il prima possibile.
Uffa! Io mi ritrovo a contare i mesi che mi separano dal superamento del primo anno e mezzo del mio ometto! Infatti, il pediatra mi ha detto che una volta superato l'anno e mezzo il tormento singhiozzo del mio bambolotto via via scemerà. Io non vedo l'ora... Il singhiozzo sa essere veramente irritante!
Nel frattempo, per alleviare il fastidio del mio bambino mi sono messa alla ricerca di rimedi per il singhiozzo. Quindi mi sono attivata e ho intervistato tutte le donne della mia famiglia: mamma, zie, nonne, suocera! Insomma, ci sono passate proprio tutte! Non ci crederete ognuna di loro ha avuto un aneddoto sul singhiozzo da condividere con me! Alcuni sono veramente strampalati, altri invece davvero interessanti. Uno in particolare, quello che ho messo in pratica per “curare” il singhiozzo del mio piccolo, funziona davvero!
Ora vi rivelo la singhiozzo terapia che ho adottato e che mi è stata rivelata da mia zia Roberta! Benedetta sia lei e la sua saggezza! In uno degli innumerevoli attacchi di singhiozzo di Andrea, invece di perdere la pazienza, ho tirato forte e verso il basso i lobi delle orecchie del mio cucciolotto, ovviamente senza fargli male, povero angioletto! Non ci crederete ma quello di zia Roberta si è rivelato un metodo rapido e molto efficace; infatti il singhiozzo si è dileguato nel nulla! Io non posso che consigliarvene vivamente la pratica! Provateci e constaterete voi stesse i risultati!
Nel precedente articolo abbiamo parlato della pancia e di quanto sia odiosa, consigliando di porvi delle regole per evitare che essa cresca, perché più è asciutta e tonica più è bella. Esistono rimedi naturali che ci permettono il dimagrimento in questo zona e di conseguenza di bruciare i grassi in eccesso, non servono creme dalle mille promesse miracolose e con tante illusioni, serve solo costanza, determinazione e degli ingredienti naturali. Vediamo insieme come preparare i nostri impacchi.....
Miele e Olio extra vergine, due potenti ingredienti, il miele brucia i grassi, mentre l'olio idrata e nutre la pelle in profondità. Dovete prendere 4 cucchiai di miele, 2 cucchiai di olio e metterli in una ciotola e andarli a mescolare facendo legare il tutto perfettamente. Applicate la vostra crema sulla pancia con un lieve massaggio circolare, insistendo e spingendo la pelle verso l'alto, procuratevi della pellicola trasparente, va benissimo quella che generalmente si usa in cucina e fasciate tutta la parte interessata. Lasciate agire per almeno mezz'ora. Successivamente sciacquate il tutto, mettendovi nella doccia o nella vasca da bagno, utilizzando abbondantemente acqua tiepida. Se vi applicate con la dovuta costanza noterete un dimagrimento in quella zone, dopo neanche un mese di trattamento. Importante ripetete questo trattamento, 1 volta al giorno per 3 o 4 volte volte a settimana.
Fondi del caffè, sono un ottimo effetto dimagrante, perché stimolano la circolazione. Questo rimedio viene usato per trattare diverse problematiche relative al campo estetico e in questo caso ci serviranno i fondi del caffè, per trattare la pancia eliminando il grasso che la interessa. Prendete 3 o 4 fondi di caffè della moka e metteteli in un tegame aggiungendo 2 cucchiai di olio extra vergine e meno di mezzo cucchiaino di sale grosso da cucina, mescolate facendo legare con cura questi ingredienti e il vostro impacco è pronto da applicare. Lasciate agire per circa 20 minuti avvolgendo la zona trattata con la pellicola trasparente e successivamente, procedete a sciacquare con acqua tiepida nella doccia o nella vasca da bagno. Con le dovute applicazioni, noterete i primi miglioramenti dopo qualche settimana. Ripetete questo impacco, 1 volta al giorno per 3 volte a settimana.
I risultati sraranno visibili, se voi deciderete di agire.
La stitichezza è un malessere che purtroppo attacca l'essere umano, un disturbo fastidioso, che spesso provoca imbarazzo facendoci sentire gonfi, pesanti e intasati. Spesso la stipsi è provocata da un'alimentazione poco corretta e non sana, dal condurre uno stile di vita troppo sedentario, dalla tensione nervosa, dallo stress, dalla genetica e talvolta, possono incidere fattori di natura più complicata e in questo caso, viene associata a malattie che possono essere più o meno gravi.
Generalmente la stitichezza può essere combattuta in modo efficace con i rimedi naturali, che aiutano a risolvere il fastidio e vanno a donare dei benefici validi ed efficaci. Cosa dobbiamo fare? Che cosa serve? Ecco tutte le risposte.
Il miele, usato fin dall'antichità, è considerato un ricco e potente lassativo naturale, che garantisce notevoli miglioramenti, in quanto vi aiuterà a contrastare il problema. Assumetene 3 cucchiai durante la giornata e se tutto va bene anche lo stesso giorno, vi libererete dal fastidio.
Le prugne essiccate, questa variante di prugne è in particolar modo consigliata, perché contiene una buona quantità di fibre,che aiutano a rilassare l'intestino e vanno a stimolare il colon e di conseguenza, risolvono le problematiche relative alla stipsi in modo completamente naturale. Assumetene durante l'arco della giornata anche 5 o 6 prugne per riscontrare il risultato benefico di cui si ha bisogno il vostro intestino.
Le verdure, per contrastare il problema relativo alla stitichezza questi alimenti sono fondamentali, imparate a consumarli nel quotidiano durante i pasti, perché sono soprattutto indicati cavoli e broccoli. Fateli cuocere a vapore, perché questo tipo di cottura trattiene le vitamine e le proprietà benefiche, che aiutano l'intestino a lavorare in modo sano e corretto.
La mele cotte, ottimo rimedio naturale infatti la mela cotta è ricca di proprietà lassative, che favoriscono all'intestino un aiuto nel depurasi risolvendo il disturbo, basta assumerne 2 al giorno cotte nel forno a 150/180 gradi per circa venti minuti.
Quando questo problema si presenta non aspettate che passino giorni, non privatevi del vostro naturale benessere, ora potete intervenire fin da subito.